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Alcuni giorni fa, un articolo apparso in un giornale locale online, di Rimini, ha scatenato alcune forti considerazioni riguardo la situazione della mobilità elettrica in Italia, in particolare riferita ai punti di ricarica. La vicenda riguarda un Tesla owner svizzero, il sig. Thomas Zimmermann, che ha raggiunto la Romagna con alcune difficoltà dal momento in cui, come da lui riportato, per ricaricare alle colonnine Enel è necessario avere una domiciliazione bancaria in Italia. Per questo motivo, abbiamo deciso di dare una visione molto più ampia, e completa, delle possibilità di ricarica in Italia, intervistando l’Ing. Torre di Duferco Energia SpA, relatore anche al recente Tesla Club Italy Revolution 2016.

Tesla Club Italy: Ing. Torre, in un articolo apparso nei giorni scorsi su riminitoday.it, un albergatore svizzero in vacanza in Italia con la sua famiglia raccontava le difficoltà di ricaricare la propria Tesla Model S al di là dei Supercharger…
Ing. Torre: Ho letto l’articolo e visto la risonanza che avuto su alcuni social. Ciò che è riportato non è sbagliato ma parziale, è relativo all’offerta di un operatore (ENEL Energia, ndr).
Il prodotto “Ricaricabile – Mobility DUE Energie” per la ricarica su infrastruttura pubblica offerto da Duferco Energia avrebbe incontrato l’esigenza del turista: con un contatto via email a [email protected] anticipato di qualche giorno rispetto alla partenza, il sig. Zimmermann sarebbe partito dalla Svizzera con la propria Mobility Card DUE Energie (speditagli a casa gratuitamente) e avrebbe potuto ricaricare su oltre 600 infrastrutture abilitate in Italia, di cui almeno 120 sul suo percorso verso la Romagna. Finito l’importo pre-pagato avrebbe inoltre potuto ricaricare la card via carta di credito/PayPal sul nostro sito mobility.dueenergie.com.

Tesla Club Italy: Scorrendo l’articolo, non si può non citare l’assenza sulla rete principale (installata in gran parte grazie ai contributi statali dei progetti pilota conclusi a dicembre 2015 in modalità distributore ‘DSO’, con un libero accesso alle società di vendita che lo richiedessero) di sistemi di pagamento smart o comunque a favore di un consumo occasionale.
Ing. Torre: Vero. Ma ENEL sta adeguando la propria rete in favore di ciò e noi nel nostro piccolo – sono previste almeno una decina di ulteriori installazioni pubbliche entro la fine dell’estate – installeremo punti di ricarica di maggiore intelligenza.
Nel frattempo sono però gli accordi tra operatori – in termini d’interoperabilità tecnica e roaming commerciale – a permettere all’utente della mobilità elettrica di passare di regione in regione avendo fiducia di poter ricaricare.
Grazie all’accordo con ENEL Distribuzione, Deval, Hera, ASM, Alperia (ex AEW reti)…, al Cliente Mobility DUE Energie è permessa un’ampissima possibilità di ricarica e stiamo ricercando la finalizzazione degli accordi con gli operatori che ancora non ci hanno concesso roaming e l’integrazione nel circuito di piccole reti e infrastrutture che lavorano stand alone.
Da parte nostra ci obblighiamo contrattualmente a concedere il roaming a operatori che lo richiedano entro 60 gg. dalla messa in opera delle nostre installazioni su suolo pubblico.
  
Tesla Club Italy: Infine il sig. Zimmermann di professione albergatore invita i suoi colleghi italiani a installare punti di ricarica nei propri alberghi, con un’ottica sì di medio termine ma che può dare riscontri anche nel breve.
Ing. Torre: Da Luglio 2015 abbiamo permesso a utenti per oltre l’85% stranieri e possessori di Tesla di fare oltre 45.000 km in Italia ricaricando su infrastruttura pubblica, con picchi di consumo nel corso della scorsa estate e nelle recenti vacanze Pasquali.
Questo significa che già ora vi sono possessori stranieri (olandesi, svizzeri, norvegesi, tedeschi,…) di veicoli elettrici che visitano la nostra splendida Italia, consumando nei nostri ristoranti, negozi e pernottando nei nostri alberghi. E la soddisfazione di trovare un punto di ricarica in prossimità dei luoghi d’interesse è fortissima, siamo consapevoli (come utenti Tesla noi stessi) che ancora maggiore possa essere trovare un albergo, un B&B, un parcheggio privato con un punto di ricarica.
Lo scorso venerdì abbiamo lanciato ufficialmente un prodotto per rispondere proprio all’esigenza di un attività commerciale. Con una fornitura di Energia Elettrica 100% Verde, la struttura può dotarsi di uno o più punti di ricarica per Veicoli Elettrici a un costo mensile di acquisto individuato come assai sostenibile (da 25 €+iva/mese oltre al costo dell’Energia). Chi deciderà di accogliere la nostra offerta – che abbiamo chiamato Struttura Amica – avrà gratuitamente la segnalazione sulla mappa sul nostro sito mobility.dueenergie.com. La nostra rete di Agenzie veicolerà questa offerta sul territorio ma per ogni esigenza o richiesta di maggiori informazioni la mail di contatto è sempre [email protected].
Siamo una società forte di 100.000 punti di fornitura di EE e GAS in tutta Italia, abbiamo investito in produzione di Energia da Fonte Rinnovabile (fotovoltaico, idroelettrico) e per la Mobilità Elettrica abbiamo un servizio che già funziona… abbiamo capito che dobbiamo però farci conoscere un po’ di più.

Sergio Torre è Dirigente Responsabile della Pianificazione Strategica e Controlling di Duferco Energia SpA. Da sempre appassionato e professionista del mondo Automotive è di recente un proprietario Tesla. Nei primi 40 giorni ha però già percorso oltre 5.500 km ricaricando solo su supercharger e infrastruttura pubblica abilitata Mobility DUE Energie.