A cura di Giuseppe Pugliese, Vice Presidente del Tesla Club Italy
“Buon giorno a tutte e tutti.
Dopo il successo del Tesla Club Italy Revolution 2022 ho deciso di aprire una rubrica dedicata al mondo della mobilità elettrica per chi abita in un condominio, comunque organizzato.
Troppo spesso infatti vediamo la pubblicità dell’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, la ricarica dei veicoli elettrici, l’utilizzo di energia geotermica associate ad una casa dove vive una famiglia. La classica villetta!
Ci sono anche quelli e quelle che vivono in condominio ed hanno gli stessi diritti delle altre e degli altri.
La stessa Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, ARERA, ha emanato un provvedimento che permette a chi ha una utenza elettrica non inferiore a 2KW e non superiore a 4,5KW e che, contemporaneamente, utilizza un veicolo elettrico di poter ottenere un aumento di potenza gratuito a KW 5,5 durante le ore notturne e nei giorni festivi.
Questo provvedimento si adatta a chi risiede in un edificio mono o bifamiliare, ma non a chi risiede in un condominio.
La maggior parte di chi abita in condominio e che ha l’utilizzo di un posto auto o di un box non può eseguire il collegamento tra il proprio contatore di casa ed il box, tanto meno il posto auto.
L’autorimessa collettiva ed anche i box auto posti nel/nei piani interrati hanno una sola utenza condominiale per tutte le unità immobiliari.
Ci si chiede allora perché si concede a chi ha la villetta di ottenere un aumento di potenza elettrica gratuito per ricaricare il proprio veicolo elettrico e non si concede lo stesso beneficio a chi abita in condominio?
La realizzazione del tetto fotovoltaico in una villetta è lavoro semplice; cosa diversa in un condominio.
Tutto questo per dire che abitare in condominio significa seguire regole ben definite e spesso non conosciute.
Questa rubrica tenta di superare questo “gap“.
Pubblicheremo una serie di articoli e cercheremo di rispondere alle vostre domande sul tema.”
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