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Ci siamo, il grande momento si sta avvicinando: questo venerdì si terrà l’evento più atteso dell’anno nel mondo della mobilità, sia elettrica che non.  Se siete fra i pochi fortunati che hanno ricevuto l’invito qui sotto lo sapete già, altrimenti è meglio segnarselo: il 28 luglio 2017, alle ore 19:00 californiane, ossia alle 4 di sabato mattina in Italia, avrà inizio la presentazione ufficiale della Tesla Model 3, nonché la consegna dei primi 30 esemplari alle altrettante persone che, per prime, hanno prenotato la nuova creatura di casa Tesla.

L’evento si terrà a Fremont, presso la Tesla Factory, e sebbene le porte verranno aperte alle sette di sera ora locale, l’intervento di Elon Musk è previsto per le nove (sei di sabato mattina da noi). Come sempre, alla presentazione sarà possibile partecipare in diretta streaming. Siete tutti invitati, quindi, a seguire in diretta questo importante evento.

In effetti quello di venerdì sarà un momento cruciale per Tesla, l’avvio ufficiale di quello che, secondo alcuni, è la presentazione di un modello di auto “più importante di sempre”, e per il Financial Times addirittura il momento della verità per Elon Musk e per la produzione di massa di un veicolo elettrico.

Le aspettative sono molto alte. Oltre alla consueta condivisione della mission di Tesla e dell’importanza di passare alla mobilità elettrica emancipandosi così dal petrolio e facendo un fondamentale passo in avanti nella lotta al cambiamento climatico, prima di consegnare le chiavi ai primi trenta possessori di Model 3 se ne descriveranno bene i dettagli ancora sconosciuti. Motivo per cui la serata sarà seguita attentamente non solo da appassionati e proprietari di Tesla, ma anche da numerosi investitori e analisti intenzionati a capire i prossimi sviluppi dell’azienda di Musk.

Fra le caratteristiche della Model 3 su cui aleggiano un mistero o una curiosità particolarmente elevati spicca di sicuro la sua effettiva autonomia, finora descritta solo come “superiore alle 215 miglia (circa 346 km, ndr) nel modello base”. “Voglio sottolineare che questi sono numeri minimi”, aveva spiegato Elon Musk rivelando queste cifre: “Speriamo di superarli”. E così sarà, perché quella indicata è appunto la distanza minima che una Model 3 potrà raggiungere.

Altri dettagli verranno rivelati sulle configurazioni della batteria, sugli interni, che hanno suscitato non poca curiosità anche per il loro aspetto confortevole e minimalista, ma anche sulle effettive possibilità dell’azienda di far fronte all’enorme mole di ordini ricevuti proprio con l’arrivo della Model 3. Nelle scorse settimane abbiamo già parlato del fatto che entro dicembre di quest’anno lo stabilimento di Palo Alto riuscirà a sfornare 20mila esemplari al mese. Alla fine di questa settimana, a produzione ormai pienamente avviata, molto probabilmente sapremo come.

Ci si aspetta poi di sapere qualcosa in più sviluppi dell’Autopilot, il cui hardware di seconda generazione verrà installato da Tesla su ogni Model 3 venduta. Resta da capire quanto costerà ai proprietari di una Model 3 attivare l’“Enhanced Autopilot” della loro vettura (un dettaglio forse più utile ai Tesla Owner americani, visto che in Europa non si può comunque utilizzare), se 5mila dollari prima dell’acquisto o 6mila dopo come per la Model S e la Model X, oppure un po’ meno anche quello.

Sarà poi il momento di capire se la carica di gratuita di 400 kWh sarà garantita ogni anno anche ai nuovi possessori di Model 3, o se resterà riservata a quelli delle più costose Model S e Model X. A novembre dell’anno scorso, Tesla aveva comunicato che avrebbe presto cominciato a fare pagare ai suoi clienti di Model S e Model X piccole cifre utilizzare la rete dei Supercharger, ma che queste commissioni sarebbero state chieste appunto solo dopo i 400 kWh di carica gratuita annuale, equivalente a circa 1.600 km percorsi.

Insomma, i motivi per seguire il lancio ufficiale della Model 3 sono davvero molti. Ma mentre attendiamo di partecipare – seppure a distanza – a questo evento di portata storica (e siamo convinti di non esagerare definendolo così), cerchiamo di immaginarlo riguardando quello in cui, ormai più di un anno fa, Tesla ha presentato al mondo per la prima volta la Model 3.

Buona visione!